Cos'è e come si fa il calcolo della superficie commerciale di una casa

Inserito il 26/11/2024

 

La superficie commerciale di un immobile rappresenta un parametro fondamentale per determinarne il valore di mercato e il prezzo di vendita.

Per i non addetti ai lavori, è un calcolo non troppo complesso, ma che si allontana dalla mera misurazione dei metri quadrati calpestabili, includendo invece anche le superfici pertinenziali con specifici coefficienti di ponderazione.

In questa guida approfondiremo tutti gli aspetti necessari per effettuare un calcolo accurato della superficie commerciale di una casa.

I principi base del calcolo della superficie commerciale

Per prima cosa, ricordiamo che il calcolo della superficie commerciale parte sempre dalla superficie principale dell'abitazione, ovvero quella racchiusa dal perimetro dei muri esterni. La misura viene calcolata al lordo dei muri perimetrali (considerati al 100% fino a uno spessore di 50 cm) e al 50% per le murature confinanti con altre unità immobiliari. Nel computo della superficie principale rientrano anche le superfici dei vani scala interni all'appartamento, i soppalchi e le superfici dei vani con altezza superiore a 1,50 metri nel caso di sottotetti o mansarde. È importante sottolineare che la superficie principale costituisce la base del calcolo, alla quale verranno poi aggiunte, con opportuni coefficienti di ponderazione, tutte le superfici accessorie e pertinenziali.

Per quanto riguarda i muri interni e i tramezzi, questi vengono inclusi al 100% nel calcolo della superficie principale. Le aperture su muri perimetrali come finestre e portefinestre non vengono detratte dal computo totale, mentre i vuoti su solai (come per esempio nel caso di soppalchi o scale interne) vengono conteggiati una sola volta. Nel caso di abitazioni su più livelli collegati da scale interne, la superficie di queste viene conteggiata per ogni piano servito.

Le superfici accessorie e i coefficienti di ponderazione

Dopo aver determinato la superficie principale, è necessario considerare tutte le superfici accessorie, che contribuiscono al valore commerciale dell'immobile ma con un peso differente. Ogni superficie accessoria viene moltiplicata per un coefficiente di ponderazione che, per comodità espositiva, abbiamo riassunto nella seguente tabella (consigliamo comunque di contattare la nostra agenzia per una verifica più puntuale sullo specifico immobile):

Superficie

Coefficiente

Mansarde e sottotetti

75% con altezza media minima di 2,5 metri

35% con altezza minima 1,5 metri

Soppalco

80% altezza media minima 2,4 metri

altrimenti 15%

Scale interne

100% su proiezione orizzontale

Balcone e terrazza scoperta

25% fino a 25 mq, poi 10%

Balcone e terrazza coperta

35% fino a 25 mq, poi 10%

Loggia, patio e porticato

35% fino a 25 mq, poi 10%

Veranda

60% (80% se con finiture come da interni)

Giardino di appartamento

15% fino a 25 mq, poi 5%

Giardino di villa

10% fino a 25 mq, poi 2%

Cantina e soffitta

20% con altezza minima 1,5 metri

Box collegato ai vani principali

60%

Box non collegato ai vani principali

50%

Box in autorimessa collettiva

45%

Posto auto

35% se coperto, 20% se scoperto

Locale tecnico

15% con altezza minima di 1,5 metri

Una volta applicati tutti i coefficienti alle rispettive superfici accessorie, si sommano i risultati ottenuti alla superficie principale per ottenere la superficie commerciale totale dell'immobile.

Considerato che il calcolo deve essere effettuato con particolare attenzione e precisione, poiché rappresenta la base per la determinazione del valore di mercato dell'immobile e costituisce un riferimento fondamentale nelle transazioni immobiliari, e che la corretta determinazione della superficie commerciale richiede competenza ed esperienza, consigliamo sempre di rivolgersi ai nostri agenti contattandoci qui per un primo appuntamento.